LO SVERNAMENTO E GLI INCONVENIENTI PIU’ FREQUENTI

LO SVERNAMENTO E GLI INCONVENIENTI PIU’ FREQUENTI

Lo svernamento della piscina e le soluzioni agli inconvenienti più frequenti

 

OPERAZIONI DI SVERNAMENTO DELLA PISCINA

Quando la temperatura dell’acqua della piscina comincia ad abbassarsi, bisogna pensare a metterla in condizione di passare l’inverno senza problemi e soprattutto senza dare, al momento del riavvio, fastidiosi inconvenienti. Innanzitutto e necessario controllare la temperatura. La piscina deve continuare a funzionare regolarmente fino a quando l’acqua non scende sotto i 14 °C. Ovviamente, i tempi di funzionamento dell’impianto di filtrazione dovranno essere adeguati alla temperatura dell’acqua. Quando la piscina ha raggiunto in modo stabile la temperatura di 10 °C o inferiore, procedere come segue:

– Pulire la piscina e l’impianto di filtrazione;

– fare una clorazione con dicloro granulare al 56 % di cloro utile nella dose indicativa di 1,5 kg ogni 100 m3 di acqua della piscina e fare funzionare la piscina per 24 ore consecutive;

– versare nella piscina lo svernante nella quantità  indicata dal produttore e fare

funzionare la piscina per qualche ora in maniera da diffondere perfettamente il prodotto;

– impostare l’orologio dell’impianto di filtrazione a 1 h dalle 12:00 alle 13:00 e 1 h dalle 24:00 alle 1:00

– coprire la piscina con la copertura invernale.

IMPORTANTE:

Nel caso si formi del ghiaccio sulla superficie della piscina si raccomanda di non romperlo in quanto potrebbe tagliare il rivestimento.

– al ritorno della temperatura a 14 °C stabili, fare una pulizia della vasca e dell’impianto di filtrazione.

NOTA BENE:

Nel caso di piscine collocate in zone con temperature invernali particolarmente rigide, si consiglia di procedere ad un’operazione di svernaggio completa con messa a freddo dell’impianto, drenaggio delle tubazioni e del filtro, smontaggio delle pompe di circolazione e di trattamento chimico, dopo avere abbassato il livello di acqua al di sotto dello skimmer ed avere diffuso il prodotto svernante in vasca. 

TABELLA DEGLI INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO PIÙ FREQUENTI

LA POMPA NON FUNZIONA

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LA POMPA FUNZIONA MA L’IMPIANTO HA UNA SCARSA PRESSIONE

Cause probabili Soluzioni
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LA POMPA FUNZIONA, L’IMPIANTO FUNZIONA CON UNA PRESSIONE ELEVATA MA LA CIRCOLAZIONE È SCARSA

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LA SCOPA ASPIRA FANGO NON È EFFICIENTE
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LA POMPA ASPIRA ARIA
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Come rimediare all’acqua verde della piscina:

Se le alghe sono presenti in notevole quantità tanto da rendere completamente verde l’acqua procedere come segue:

  • riempire il più possibile la piscina
  • controllare il pH e regolarlo se necessario tra 7,2 e 7,4
  • effettuare una clorazione di shock in funzione della quantità di alghe presenti (15-20 g/mc d’acqua di di cloro al 56%, vedasi sezione trattamento shock iniziale)
  • lasciare il sistema in filtrazione per 24h
  • il giorno successivo spazzolare accuratamente il fondo, le pareti e gli angoli della piscina
  • fermare la filtrazione e lasciare decantare le alghe per alcune ore, se serve e se possibile, flocculare
  • aspirare il residuo sul fondo con la “scopa aspira fango” scaricando direttamente
  • ripristinare la filtrazione secondo i cicli prefissati
  • aggiungere un prodotto antialghe

Se le alghe sono presenti in quantità limitata:

  • controllare e  se necessario regolare pH tra 7,2 e 7,4
  • effettuare una clorazione shock in funzione della quantità di alghe presenti (6-10 g/m3 g/mc d’acqua di di cloro al 56%, vedasi sezione trattamento shock iniziale))
  • lasciare il sistema in filtrazione per 24h
  • il giorno successivo spazzolare accuratamente il fondo, le pareti e gli angoli della piscina
  • se necessario aggiungere delle pastiglie di flocculante negli skimmer compatibilmente con i sistemi di filtrazione in essere.
  • tenere controllata la pressione del filtro e, se necessario, effettuare dei controlavaggi
  • aggiungere  un prodotto antialghe